Attraverso queste Frasi e questi Pensieri su Natale, tratte dal suo epistolario, scopriremo perché Padre Pio prediligeva questa festività e la viveva tutto “preso in un’estasi d’amore”. Per Padre Pio da Pietrelcina il Natale era la festa più bella di tutto l’anno liturgico. A partire dalla novena d’Avvento che accendeva il suo spirito, sino alla processione con il Bambino Gesù durante la Notte Santa.
Frasi e Pensieri sul Natale di Padre Pio
Accogliere il Bambino Gesù nel nostro cuore “Che il nostro cuore diventi come una mangiatoia, pronta ad accogliere con amore e gratitudine il Bambino Gesù” (Epistolario, vol. III).
Un rinnovamento dell’amore di Dio “Possa il Natale essere per te un rinnovamento dell’amore di Dio nel tuo cuore e una fonte di pace infinita” (Epistolario, vol. IV).
Gesù Bambino, luce nelle nostre difficoltà “Gesù Bambino nasca nel tuo cuore, portando con sé pace, gioia e la forza per affrontare ogni prova” (Epistolario, vol. II).
Vivere il Natale con semplicità e purezza “Viviamo il Natale nella purezza e semplicità della mangiatoia di Betlemme, dove Dio si è fatto carne per noi” (Epistolario, vol. I).
Benedizione di amore e speranza per la famiglia “Che il Bambino Gesù benedica te e la tua famiglia, riempiendo le vostre vite di amore divino e speranza eterna” (Epistolario, vol. III).
La gioia del Natale che riempie il cuore “La gioia del Natale è tutta nell’accogliere con fede il mistero dell’Incarnazione. Possa questa gioia riempire ogni istante della tua vita” (Epistolario, vol. IV).
Accogliere i doni celesti del Bambino Gesù “Gesù Bambino ti conceda i suoi doni celesti e faccia risplendere la tua anima con la luce divina” (Epistolario, vol. II).
Unirci al cuore del Salvatore nella notte santa “In questa notte santa, il cielo si è unito alla terra: possa il tuo cuore unirsi a quello del Salvatore” (Epistolario, vol. I).
La dolcezza di Gesù Bambino rinnovata in noi “Che la tenerezza e la dolcezza del Bambino Gesù ti accompagnino sempre, rinnovando in te la forza della fede” (Epistolario, vol. III).
La Sacra Famiglia come esempio per la nostra vita “Gesù, Maria e Giuseppe siano il modello e il rifugio della tua famiglia, oggi e sempre” (Epistolario, vol. IV).
La tenerezza del Natale “Tutte le feste della Chiesa sono belle… ma il Natale ha una tenerezza, una dolcezza infantile che mi prende tutto il cuore” (Epistolario, Vol. I).
Lacrime di gratitudine «Come mi rende felice Gesù! Quanto è soave il suo spirito! Ma mi confondo e posso solo pregare e ripetere: “Gesù, cibo mio”» (Epistolario, Vol. I).
I vagiti di Gesù “Si odono solo i vagiti e il pianto del Dio bambino e con questo pianto e questi vagiti egli offre, alla Divina giustizia, il primo riscatto della nostra riconciliazione” (Epistolario, Vol. II).
Il più piccolo di noi “Gesù bambino ti riempia dei suoi carismi divini, ti faccia assaporare le gioie dei pastori e degli angeli e ti ravvivi con il fuoco di quella carità per la quale si fece il più piccolo fra noi, e ti faccia diventare un piccolo bimbo pieno di amabilità, semplicità, amore” (Epistolario, Vol. III).
Dolcissimo Gesù “Che il dolcissimo Bambino Gesù ti porti tutte le grazie, tutte le benedizioni, tutti i sorrisi che piacciono alla Sua infinita bontà” (Epistolario, Vol. IV).
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