Pietrelcina è il paese di Padre Pio
Tra le espressioni affettuose e sincere rivolte ai concittadini che si recavano a trovarlo a San Giovanni Rotondo, Padre Pio spesso ripeteva frasi come “Di Pietrelcina ricordo pietra su pietra” e “Salutatemi la Morgia“. Questi accenni evidenziano il profondo legame che il Santo Frate manteneva con la sua terra natale. Padre Pio manifestò un amore profondo per Pietrelcina, scrivendo al fratello Michele nel 1926: “Salutami tutta Pietrelcina, che tengo tutta chiusa nel mio cuore. Le benedizioni del Signore scendano larghe e copiose su tutti e tutti si rendano degni delle odierne ed eterne promesse.”
Il paese di Pietrelcina in provincia di Benevento, un piccolo gioiello pittoresco, si compone di ampi viali, graziose villette, e giardini ben curati, testimonianze delle sue antiche origini. Caratterizzato da una porta antica che ricorda le sue radici baronali e un arco dedicato alla Madonna ornato da tre maioliche raffiguranti San Michele, l’Incoronata e Sant’Antonio. Il “rione Castello”, con le sue case secolari costruite con materiali come calce magra, pietra dura e greggia, sorge sulla viva roccia dal caratteristico colore oscuro. Questo antico borgo, animato da vicoli, vicoletti, ripide discese, una piazzetta chiamata “il larghetto del Principe” e un piccolo sagrato di fronte alla chiesa di Sant’Anna, è un’immagine vivente del passato.
Nel cuore di questo ambiente contadino e profondamente cristiano, il 25 maggio 1887, nacque Francesco Forgione, noto come Padre Pio. Trascorse gli anni dell’adolescenza in un contesto sereno e tranquillo, segnato dai valori fondamentali della solidarietà, dell’amicizia, del sacrificio e della famiglia. La sua famiglia, come molte altre del luogo, si dedicava all’agricoltura e al lavoro nei campi. Francesco, che successivamente diventerà Padre Pio, celebrò la sua prima messa nella Parrocchia “Santa Maria degli Angeli”, dove è conservata la statua lignea della Madonna della Libera, a cui il Santo Frate si riferiva affettuosamente come “la Madonnella nostra“, affermando di essere cresciuto ai suoi piedi. A Pietrelcina, Padre Pio trascorse circa trent’anni della sua vita, ritornandovi durante i periodi in cui le sofferenze fisiche lo allontanavano dai conventi cappuccini. È qui che, circa un mese dopo la sua ordinazione, sperimentò le prime stimmate, considerate invisibili ma comunque dolorose. È a Pietrelcina che è nato e torna a nascere ogni giorno Padre Pio; qui torna ad essere fanciullo, adolescente, giovane con l’orma dei suoi passi, che non svaniscono mai, perché le orme dei Santi non si cancellano.
Beata te Pietrelcina, che per prima udisti i vagiti del Santo accogliendolo in un unile dimora.
In ogni strada, in ogni chiesa, in ogni dove, ogni giorno torna a nascere Padre Pio da Pietrelcina.
Nella tua gente, nelle tue valli, l’uomo incontrò Dio.
Nei tuoi silenzi nella tua pace, con umiltà e obbedienza accettò la Sua chiamata.
Beata te Pietrelcina, terra madre e terra amata.